venerdì 21 gennaio 2011

Tunísia - "Deserts, Oasis, Sea, Urban and History" (II)

Nascosta dietro un velo- Hidden behind a veil

E' così che vedo la Tunisia. Da brava turista ignorante, quando sono andata in Tunisia, non una ma bensì tre volte , la prima quindici anni fa, non avevo capito sotto quale dittatura vivevano i tunisini. All'occhio del turista sembrava un paese tranquillo, ospitale e la gente sembrava serena . Oltretutto è un paese che gode di una natura meravigliosa che si alterna tra oasi rinfrescanti e distese desertiche. Assapori il piacere del silenzio del deserto e a Douz ho avuto il mio primo contatto con il deserto del Sahara. Dalla cima di una duna ho ammirato la distesa infinita del deserto e la mia mente, ricordo benissimo il momento, continuava a ripetere "qui davanti a me ci sono 3000 chilometri di deserto, l'immensità della natura" una sensazione incredibile, di quelle forti che non ti abbandonano mai tutta la vita.....
Ma nascosta dietro un velo, la dittatura incombeva sulla popolazione, e adesso quello che sembrava il paese del nord Africa, insieme al Marocco, più tranquillo, è in piena e giusta rivoluzione. (continua)