martedì 12 novembre 2013

Rock ? Metal ?

Eccomi presa da una nuova avventura , questa volta senza muovermi dal divano di casa mia . La musica è il mio nuovo obbiettivo ovvero le varie bands migliaia direi dalle prime indagini effettuate . C'è chi suona bene c'è chi veramente farebbe bene a studiare un po' la musica, c'è chi si definisce rock e forse non ha capito la vera anima del rock e poi c'è il metal che a dir il vero se fatto bene mi piace ma se è solo imitazione come succede per la maggior parte delle band e veramente sgradevole per l'orecchio. Ovviamente non sono una critica musicale perciò le mie osservazioni sono semplicemente quelle di un'amante della musica di tutti i generi, non sono certamente fosillizzata in un solo genere ed è per questo che a volte mi domando come possano piacere certe band , parlo sempre a livello emergenti che veramente non hanno niente da dire ma neanche musicalmente non dico solo come testi . Premetto che amo pochissimo le canzoni in italiano logicamente l'inglese è più musicale si adatta meglio come testi alle melodie della canzone e perciò quando ascolto una band tendenzialmente vado di più verso chi canta in inglese ma anche qui trovo che fra tutte le band che ho ascoltato in queste settimane ce ne saranno si o no 3 o 4 che possono piacermi. Sono veramente difficile da accontentare e meno male che non faccio il giudice in qualche concorso altrimenti penso che boccerei tutti . Una precisazione voglio fare, un conto è ascoltare la musica su un cd un conto e assistere ad un live e devo dire che avendone visti tanti di live di band emergenti  non capisco quale meccanismo si inneschi per cui band che suonano tecnicamente in modo normale magari anche con una presenza scenica decente riescano ad essere più apprezzate di band  con tecnica superiore e buona presenza scenica . Ma questo mio commento non è riferito al pubblico che assiste ai live ma ai presunti pseudo esperti musicali . leggo a volte di quelle recensioni che mi viene proprio da dire , 'ma questo dov'era quando questi ragazzi stavano suonando'? Si è proprio vero anche il mondo della musica dal gradino più basso è fatto di giri giusti e poi se piaci al pubblico diventi solo un oggetto da sfruttare anche da parte dei gestori dei locali . Comunque devo dire che è sempre divertente ascoltare nuove bands, ed augurare loro di fare tanta strada nella musica anche se è una strada in salita con molti molti ostacoli, ci vuole anima tecnica costanza ..

mercoledì 6 novembre 2013

Valigia uno, valigia due.

Ci siamo ancora una settimana e poi voliamo verso un altro mondo .....pronti .. si non troppo...  una settimana prima della partenza ,comincio a riempire la casa con le valigie , e dissemino vestiti , le mie immancabili collane abbinate alle magliette , e quanta roba mi porto sempre dietro ma è decisamente impossibile viaggiare leggeri. Se per caso decidi che hai voglia di indossare un ..che so un paio di pantaloni con una determinata maglietta e proprio quella l'hai lasciata a casa., beh potrebbe venirti un certo nervosismo depressivo, scherzo è che mi piace avere la possibilità di variare e di avere in valigia un pò del mio mondo.
In fondo questo viaggio che durerà un mese , mi porta in un certo senso a casa visto che in Brasile ci vive mio figlio e devo dire che questo angolo di paradiso mi piace moltissimo. Sono monotona ma Morro de Sao Paulo è difficoltoso da raggiungere ma quando ci arrivi piombi veramente in un'altra dimensione, per me che ho fatto tanti viaggi e non sono mai ritornata due volte nello stesso posto andare in Brasile è come andare a casa. In fondo è nel mio DNA , io sarei dovuta nascere proprio in Brasile, visto che mio padre era la per lavoro e mia madre avrebbe dovuto raggiungerlo, poi per una serie di circostanze non ci è andata ed io sono nata qua. Perciò era segnato nel mio destino il fatto di andare ogni anno a farmi una vacanza casalinga come la chiamo io nel paese dell'allegria.

venerdì 1 novembre 2013

Love Is Lost (Hello Steve Reich Mix by James Murphy for t...

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martedì 29 ottobre 2013

"60 HOURS TO RECOUNT" Release Party

Un viaggio fra le note

Anche la musica offre la possibilità di viaggiare , specialmente in una giornata grigia e uggiosa come quella di oggi . ho fatto un salto , si fa per dire , su spotify e ho cominciato a girare ad ascoltare e scoprire. Quante persone suonano , sognano , esprimono le loro emozioni attraverso le note, e quante di queste canzoni ci toccano l'anima a seconda del momento, un rock tosto ci da la carica ,una canzone melodica ci fa sognare .
Allora mi sono soffermata a pensare a quanto lavoro c'è  dietro ad una canzone e quanta passione c'è dietro ad ogni musicista dal più sconosciuto al più famoso ed  è per questo che provo rispetto per chiunque suoni . So per esperienza personale che suonare richiede passione disciplina e studio continuo, esercizio continuo, per chi come me suona , io ho smesso datasi l'età, il pianoforte oppure la chitarra o il basso se non addirittura la batteria l'esercizio continuo è fondamentale . Fai in fretta a perdere  l'agilità nelle dita , o come il batterista che muove in modo diverso tutti e quattro gli arti , impossibile non esercitarsi quotidianamente ed è impossibile farlo se non hai una grande passione che ti supporta.
Questa lunga premessa è per poter dire quello che penso dei gestori dei locali in Italia , è assurdo che tutti questi ragazzi che suonano con passione e con il desiderio di far sentire la loro "voce "  vengano miseramente sfruttati dai gestori dei locali che non solo non li pagano minimamente ma pretendono anche che tu porti un tot numero di amici. In altri paesi porto come esempio il Brasile se suoni in un ristorante o in un locale prendi una cifra a percentuale oppure un fisso stabilito in precedenza, e così in altri paesi . E suoni  se sei bravo perché piaci e la gente ti ascolta, no che suoni perché tu porti più gente di un altro gruppo. Certo è un mondo duro quello della musica , anche se all'apparenza sembra che chi suona in una band sia il classico "lavativo " che non ha voglia di lavorare, vi assicuro che non è così, conosco parecchi ragazzi che suonano , lavorano e invece di andare a zonzo e sprecare le loro giornate seduti in un bar si trovano in una sala prove e iniziano il loro viaggio nelle musica. Hanno la stessa costanza degli atleti e cercano attraverso le loro emozioni di trasmettere emozioni pure a noi. Perciò se vi capiterà di ascoltare un gruppo, anche se non vi piace particolarmente , provate a fare come faccio io , osservateli attentamente, se siete ad un live sentirete la passione che esce dagli strumenti e se poi questa passione riesce ad entrarvi dentro ..ecco fatto ci siamo..vi hanno regalato qualcosa e voi dandogli la vostra attenzione avete gratificato il loro lavoro.

lunedì 21 ottobre 2013

60 HOURS TO RECOUNT - MEXICAN HEROES - recensione EP

Ci siamo finalmente è arrivato l'EP dei MEXICAN HEROES !!!!!!!  Provo ad essere obbiettiva . Dopo un attento ascolto dell'EP in anteprima sono sinceramente soddisfatta del risultato . Le critiche sono ben accette, servono per migliorare, perciò se volete interagire con me e sottopormi i vostri giudizi sono ben felice di ascoltarli. Dal canto mio non giudico la qualità audio o le mille sfumature della registrazione vado al sodo . Io vado a sensazioni e quando ascolto un gruppo deve muoversi qualcosa dentro di me che attira la mia attenzione , con i Mexican Heroes è successo . E quando succede mi prendo il tempo necessario per ascoltare attentamente ed è qui che ho capito cosa mi piace di loro ..la forza del rock unita a melodie orecchiabili . Ho  avuto occasione di vederli live e devo dire che sono ragazzi che trasmettono la loro musica  con una passione che arriva ... e quando il mio piede comincia a muoversi vuol dire che le note cominciano a entrare in circolo. Certo c'è sempre spazio per migliorare , la strada del musicista è lunga e in salita , la loro ancora di più , cantano in inglese , fanno un genere poco italiano , e i testi, purtroppo per chi non parla inglese sono un tabù, sono veramente interessanti e per niente banali . Perciò forza Mexican Heroes e in bocca al lupo e che la vostra musica continui ad entrarci in circolo .

Mexican Heroes - The Big Bro (Lyric Video)

giovedì 10 ottobre 2013

La viaggiatrice dei mercati

La mia casa ambulante avrà
 due gambe e i miei sogni non avranno frontiere (Ernesto Che Guevara) . Strana citazione per iniziare un racconto di viaggio ma è quella che meglio rappresenta ciò che significa per me viaggiare. Un sogno che diventa realtà con il profumo delle spezie nel  Gran Bazar di Istanbul ,è da li che parte la mia grande avventura , l'impatto con i colori , gli odori e i profumi è veramente forte siamo in una Istanbul inizio anni 80 dove il rumore dei taxi non era così assordante dove la gente meno modernizzata di adesso ti faceva piombare improvvisamente appena scesa dall'aereo in un altro mondo , giro in Capadocia paesaggio magico e lunare e poi volo per Colombo ex capitale dello Sri Lanka soprannominata "lacrima dell'india" ..... e qui la mia curiosità di viaggiatrice si era accesa , il desiderio di vedere, conoscere, scoprire aveva preso il sopravvento sulla stanchezza dovuta a tante ore di volo e cambi di aeroporti . Posata la valigia in albergo, purtroppo non sono una viaggiatrice da zaino, nella mia valigia c'è la mia casa ambulante,  partii alla scoperta della città naturalmente prima tappa il mercato. Trovo che sia il luogo più vero di ogni città o paese in  qualsiasi parte del mondo , luogo dove puoi conoscere la gente del posto scoprire le loro abitudini insomma in poche parole la vita vera. Mi piacciono molto i templi i monumenti i palazzi ma amo veramente girare per i mercati , potrei chiamarmi "la viaggiatrice dei mercati ".  A parte i bellissimi palazzi  e templi che puoi trovare su qualsiasi guida turistica il profumo della scoperta te lo da esclusivamente camminare in mezzo alla gente e parlare con loro e quale è posto migliore se non il mercato del pesce ? L'odore è veramente forte ma l'olfatto è un senso che imprime nella mente il ricordo, infatti se chiudo gli occhi rammento perfettamente la grande quantità di pesce disposto ordinatamente sulle bancarelle e il sorriso della gente . Dallo Sri Lanka mi porto il sorriso , la tenerezza degli elefanti dell'orfanotrofio di Pinnawela, l'innata eleganza delle donne nei loro bellissimi Sari (Saree) e negli originali Kurta . Ormai era quasi l'ora di ripartire , dopo tanto camminare una sosta alle Maldive può ritemprare anche il fisico più debilitato, arrivata a Malè è d'obbligo un giro per la città e poi con un piccolo motoscafo raggiunto l'atollo di Rasdoo sprofondare letteralmente nel mare più incredibile mai visto. Un'altro sogno che si realizza nuotare con i pesci come la piccola sirenetta di Disney . Dopo qualche giorno di sosta in questo paradiso dal sole accecante arrivai dopo vari cambi di volo a Bali . E qui non saprei esprimere a parole la senzazione di pace che iniziò a pervadermi dopo poche ore dall'arrivo . Magica Bali dove si passa dall'assordante via vai dei motorini con a bordo tre o quattro passeggeri al silenzio avvolgente dei piccoli templi induisti, alla tranquilla pacatezza della gente anche nei mercati, generalmente luogo di confusione,  che con un sorriso e con una gentilezza estrema ti offrono i loro prodotti . Ma il viaggio non si ferma e con estremo dispiacere dovetti lasciare quel luogo che mi è rimasto  tuttora nel cuore..................