lunedì 25 agosto 2014

Band italiane Rock e Metal: VENERDI 29 AGOSTO 2014

Band italiane Rock e Metal: VENERDI 29 AGOSTO 2014
                         


                       MEXICAN  HEROES 
                                      live              

sabato 19 luglio 2014

La casa del silenzio

Era immersa nel verde di una foresta tropicale, circondata da piante di ogni tipo e meravigliose bouganville dai colori sgargianti, arancio, fucsia ,  in un angolo del giardino un gruppo di bambù suonavano la loro musica come clarini  soffiati dal vento, c'era un silenzio innaturale quel giorno ma quasi tutti i giorni erano così da quando Luna vi si era trasferita la casa era diventata silenziosa come lei.
Luna una bellissima donna, bionda occhi scuri, con una passione per i fiori per la natura e gli animali, unici compagni di vita, di questa vita....
Le giornate passavano pigramente con i ritmi lenti tipici di certi posti dove la frenesia della città è totalmente sconosciuta...                                                                                                                                           Ma la quiete stava per essere sconvolta-
Un incontro anzi una fugace apparizione di un momento stava per sconvolgere la vita di Luna.
-Stamattina devo andare in città- nessuna risposta , solo silenzio
-Dai Lilly hai capito ?- certamente è difficile ottenere una risposta da una gatta ma non impossibile infatti ..miao miao - Ah!  vedo che hai capito, perciò fai la brava e non andare troppo in giro, torno presto-
Dopo essersi accuratamente vestita e truccata s'incamminò verso il porticiolo, eh si l'incoveniente di essere su un isola è che invece di prendere l'auto ti devi prendere una lancia o una barca a motore che ti porti sulla terraferma.
Penso che adesso sia giusto che il racconto lo continui personalmente Luna , solo lei può esprimere le emozioni provate da questo momento in poi. .....          

Montagna .......???!!!!

Quando parlo della montagna mi trovo in difficoltà, non so se usare il punto esclamativo per dimostrare gioia e allegria o il punto interrogativo come per chiedermi " ma che ci vado a fare ?".
Non amo particolarmente la montagna è statica non mi da il senso di vita che mi offre il mare sempre in movimento , adoro l'azzurro e il blu e tutte le sue sfumature detesto il verde anche come colore per un abito perciò... cosa non si fa per amore !!
Certamente ci sarà chi pensa che io non so apprezzare la bellezza dei panorami e probabilmente hanno ragione ma vuoi mettere con l'infinito orizzonte che ti offre il mare !!  

martedì 1 luglio 2014

Seduta sul divano

Stavo pensando che questa Estate è  veramente strana.!  Ho voglia di sole e caldo invece fa freddo e piove oppure come oggi vento fastidioso ma non sarà il caso di partire e andare da qualche parte a svernare?  Per adesso mi tocca rimanere qui sul mio divano a fantasticare e a ricordare il sole e il mare guardando le foto dei viaggi!!

giovedì 5 giugno 2014

Burraco che passione !!!!

Da viaggiatrice mi sono trasformata in casalinga da divano a causa del mio ginocchio e adesso anche del piede dell'altra gamba , praticamente un vero rudere ma ogni inconveniente comporta dei vantaggi , se si fa funzionare un pò la fantasia. Ed ecco che ho scoperto il gioco del Burraco . Un gioco a carte abbastanza intrigante e divertente un passatempo perfetto per chi è immobilizzato o quasi . Ci ho messo un paio di giorni per imparare non dico il gioco ma le furberie e mi sono presa del "pollo" per gli errori commessi nelle partite a coppia , unico inconveniente è che parlo da sola direttamente al computer.... va beh , se volete giocare questo è il link https://apps.facebook.com/burracojogatina/?fb_source=bookmark&ref=bookmarks&count=1&fb_bmpos=2_1 Adesso vado la partita mi aspetta !!!!

giovedì 24 aprile 2014

Voilà !!!!!!!!!!!!!

E' passato già un mese dal mio ritorno dai Caribe , viaggio interessante ma estremamente diverso da quelli a cui sono abituata. La crociera non è proprio il massimo per chi ama curiosare per le città, per i paesini insomma viverti un po' in prima persona l'atmosfera che ogni luogo ti può regalare. La crociera è un mordi e fuggi ossia attracchi con la nave ogni giorno in un porto diverso , sbarchi per qualche ora , per lo più escursioni sulle spiagge . fai un bagno e risali in nave . Praticamene di tutte queste isole Grenada, Barbados ,Antigua , Martinica, Santa Lucia, Guadalupe ho visto spiagge, mare e l'isola dalla nave . L'unica cosa che le accomuna e che ho notato in tutte  il traffico , isole prettamente turistiche , natura tropicale ma non incontaminata insomma non è che mi hanno entusiasmato più di tanto . Decisamente non sono il tipo da crociera , non mi piacciono le regole e sulla nave è tutto una regola , detesto gli orari prefissati e sulla nave devi scendere ad un certo orario e risalire ad un orario sempre prefissato , persino la cena ha un orario stabilito perciò........ Non si può dire che il servizio in nave non sia ottimo direi una bugia e si mangia anche bene soprattutto al self service , la cabina con il balcone è decisamente rilassante ma c'è sempre un ma non è la mia vacanza ideale . E poi ma dai .. sei in vacanza libera da ogni regola e li cosa ti capita ..... la serata di Gala con tanto di signore in abito lungo con lustrini e chiffon ci mancava qualcuna con il boa di struzzo e poi eravamo al massimo del kitsch. Sono contenta di essermi goduta Guadalupe qualche anno fa in piena libertà , la crociera può essere una vacanza valida se non ti piace camminare e esplorare oppure come nel mio caso una vacanza tranquilla in attesa del ricovero in ospedale per la protesi al ginocchio, conseguenza di un incidente in motorino da ragazza. Si decisamente la mia teoria che la crociera è una vacanza per anziani è giusta . Ed io decisamente non mi sento ancora anziana mezza invalida si  ma anziana noooo ho troppa voglia di scoprire e comunicare soprattutto con le persone del posto cosa che in questo tipo si vacanza è impossibile ..






sabato 8 febbraio 2014

E la sera termina.......

Questa pagina di fb " Sei di vigevano se...." è un insieme di emozioni contrastanti se avete letto i post precedenti sapete cosa intendo dire...ma l'emozione più grande che mi ha toccato il cuore nel più profondo è stata vedere la foto di mio fratello , mancato tanti anni fa, ricordato dagli amici.  E qui ho pianto .... sono passati quasi diciotto anni ma è come se fosse ieri è sempre presente ogni giorno nel mio cuore e nei miei pensieri. Era un batterista e la sua passione si è trasmessa a mio figlio Nicholas presto uscirà un video del gruppo di Nick e la batteria che suona in questo video è la prima batteria di mio fratello. La sua presenza è costante nella vita di tutti i giorni , quando sento mio figlio suonare , il mio pensiero va a lui, vedo una moto passare era un biker , il mio pensiero va a lui perciò vedere che ci sono amici che si ricordano del mio fratellino  mi ha riscaldato il cuore. Grazie 

IL pomeriggio prosegue.....

Il pomeriggio prosegue sulla pagina di fb , la pagina dei ricordi dove fortunatamente esistono persone che oltre a ricordare guardano il presente pensano al futuro ed hanno il coraggio bisogna chiamarlo così, di aprire le loro menti per accogliere idee nuove e persone diverse per nazionalità e cultura. Certo che è dura pensarla in un certo modo in una cittadina ancorata al passato e chiusa nel suo mondo ristretto . Io che sono abituata a viaggiare che vivo qualche mese all'anno in Brasile dove ci sono Italiani, Spagnoli, Argentini, Francesi Inglesi e naturalmente Brasiliani di ogni parte del Brasile ( un brasiliano di San Paolo è diverso da un Brasiliano di Salvador , come cultura e colore della pelle ) trovo assurdo questo modo di recepire lo straniero , come se la colpa di tutto fosse loro. Ho sempre trovato ristretta la mentalità  di Vigevano ma pensavo fosse una cosa superata invece devo dire che è peggiorata. Mi ricordo una frase di mio padre detta almeno una ventina di anni fa, forse di più," perché sono vecchio e non ho voglia di viaggiare ma il futuro è la Cina  e i paesi Arabi dovremmo essere sufficientemente furbi di instaurare dei rapporti di lavoro con questi paesi. Mio padre aveva una piccola attività di articoli per calzature, per intenderci quello che serve per sostenere le punte delle scarpe i cosiddetti "  cappellotti ", aveva ragione non dovevamo aspettare  che loro venissero da noi a cercare lavoro dovevamo essere noi ad andare a procurarcelo. Era lungimirante perché aveva previsto questo sfascio della città ma mio padre aveva una mente aperta senza pregiudizi pronta a prendere il meglio di ogni persona sia italiana che straniera non staticamente ferma nelle sue idee. Vigevano è statica , immobile, classista , ed è anche per questo che pur potendo non ci ritornerei a vivere . E' stretta , bellissima ma antica .

venerdì 7 febbraio 2014

Sei di Vigevano se.......

Sono due giorni che vivo immersa in un mare di ricordi legati alla mia infanzia e adolescenza , tutto questo attraverso una pagina di fb . Leggere tutti quei post che ti riportano indietro a tempi ormai lontani ad una cittadina lasciata che avevo 18 anni , mi ha fatto bene al cuore ma allo stesso tempo ha confermato quello che io sento ormai da anni e anni cioè che io non ho radici . Per spiegare meglio questa mia strana sensazione è come se io avessi provato un piacere immenso al sapere di avere vissuto determinate cose di aver fatto parte di una determinata comunità ma allo stesso tempo sono andata oltre e non sento quello spiccato senso di appartenenza che invece ho riscontrato in tutte le persone che hanno regalato al gruppo i loro ricordi. Sono nata a Vigevano da genitori di Vigevano i nonni di Vigevano a parte il mio nonno paterno che a dire il vero non so neanche da dove venisse , da qui anche il mio cognome strano, unico in Italia ma comune nel resto del mondo . Che sia questo sangue che mi scorre nelle vene che mi fa sentire cittadina del mondo ? Leggendo tutti quei post in cui mi ritrovavo , ricordavo , ho avuto come la netta percezione di essere un'estranea , al contrario di altri che pur non essendo vigevanese da generazioni manifestava un senso di appartenenza molto forte. Per farla semplice , io sto bene ovunque mi trovi e non sento quel desiderio che ho riscontrato in altri di tornare alle mie radici , al contrario sento sempre il bisogno della scoperta di nuovi orizzonti , di conoscere persone diverse , di vivere in luoghi sconosciuti . Potrei tornare a Vigevano a viverci in qualsiasi momento , ho ancora la casa dei miei genitori ma so perfettamente che dopo un po' sentirei comunque il bisogno di andare .. sarò anormale ? Si decisamente devo avere sangue nomade nelle vene potrei benissimo vivere in un camper o in una roulotte . Ho capito alla mia ormai quasi veneranda età di non aver mai fatto parte della comunità in nessuna città in cui ho abitato , ho fatto amicizie , chiacchiero con tutti , sono socievole ma poi devo andare alla scoperta di cose e persone nuove .
La piazza Ducale di Vigevano

mercoledì 15 gennaio 2014

Pagina bianca

Pagina bianca , come una giornata nebbiosa e grigia come oggi, pagina bianca quando ti alzi e non hai voglia di fare niente come oggi, pagina bianca perché rimani li impalata a guardare nel vuoto come uno scrittore con un blocco creativo .
A volte capita di essere così senza idee e allora con la mente cominci a fantasticare ed io naturalmente viaggio con la mente verso nuove avventure .
Oggi non avevo voglia di ricordare viaggi già fatti ma di organizzarne uno nuovo.
Infatti navigando in internet ho trovato qualcosa che ha stuzzicato la mia voglia di andare ....Guadalupe, Martinica, Antigua, Barbados, Grenada, Santa Lucia.
E sempre navigando, con il mio inseparabile compagno di vita e di avventure, ci siamo prenotati un bel giro per questa isole,  partenza a fine marzo .
Ecco, detto fatto, siamo matti ? Forse si ma la vita è così breve ,che se si può, vale la pena di viverla a pieno soprattutto adesso che non esiste più l'assillo del lavoro e puoi assaporare la libertà . C'è chi ama sfoggiare la pelliccia , io sono un amante degli animali e non potrei mai indossarne una, c'è chi ama sfoggiare super macchine a me basta che abbia quattro ruote ma la vita senza viaggiare sarebbe veramente priva di quello spirito vitale che mi da l'energia e soddisfa la mia infinita curiosità .
E poi Guadalupe . l'isola a forma di farfalla, mi è rimasta nel cuore, ci sono stata tanti anni fa e....... ve la racconterò.....

Morgan esegue Schubert - Improvviso Op. 90 No. 3 - 15 gennaio 2014

venerdì 3 gennaio 2014

Cittadina del mondo

Eccomi qua, sono appena tornata dal Brasile, splendida vacanza in una piccola isola dove puoi trovare veramente il mondo. Persone di tutti i paesi e di varie lingue dallo spagnolo all'inglese dal portoghese al francese . Conosci gente che probabilmente non rivedrai più ma che ti lasciano qualcosa di loro e che arricchiscono la tua anima .
Il bello di viaggiare è questo , la tua mente si apre agli altri , il tuo cuore si apre agli altri , esci dai tuoi piccoli schemi mentali e cominci ad avere punti di vista diversi più aperti al mondo.
Il brutto è ritornare e per caso ricapitare a scontrarti con la grettezza e l'ottusità di certe persone, l'aridità e l'egoismo e soprattutto quella che io chiamo  freddezza dell'anima .
Si vede che rimanere chiusi nel proprio mondo non ti permette di evolverti e rimani ancorato alle tue piccole idee provinciali che nell'era della globalizzazione sono ridicole . Comunque ben venga la possibilità di conoscere e comunicare con  la gente di tutto il mondo , forse piano piano chi di noi ci crede riuscirà a sconfiggere il razzismo e l'odio . Tante gocce formano l'oceano e forse un giorno ai figli dei miei figli non capiterà più di incontrare persone che che odiano altri esseri umani solo perché diversi per nazionalità cultura e religione .
L'oscurità non può scacciare il buio solo la luce può farlo . L'odio non può scacciare l'odio solo l'amore può farlo--- Martin Luther King

"L'amore e la compassione sono necessità, non lussi. Senza di loro, l'umanità non può sopravvivere. " 
XIV Dalai Lama , L'arte della felicità

"Il nostro obiettivo principale in questa vita è aiutare gli altri. E se non potete aiutarli, almeno non far loro del male. " 
Dalai Lama XIV