sabato 8 febbraio 2014

E la sera termina.......

Questa pagina di fb " Sei di vigevano se...." è un insieme di emozioni contrastanti se avete letto i post precedenti sapete cosa intendo dire...ma l'emozione più grande che mi ha toccato il cuore nel più profondo è stata vedere la foto di mio fratello , mancato tanti anni fa, ricordato dagli amici.  E qui ho pianto .... sono passati quasi diciotto anni ma è come se fosse ieri è sempre presente ogni giorno nel mio cuore e nei miei pensieri. Era un batterista e la sua passione si è trasmessa a mio figlio Nicholas presto uscirà un video del gruppo di Nick e la batteria che suona in questo video è la prima batteria di mio fratello. La sua presenza è costante nella vita di tutti i giorni , quando sento mio figlio suonare , il mio pensiero va a lui, vedo una moto passare era un biker , il mio pensiero va a lui perciò vedere che ci sono amici che si ricordano del mio fratellino  mi ha riscaldato il cuore. Grazie 

IL pomeriggio prosegue.....

Il pomeriggio prosegue sulla pagina di fb , la pagina dei ricordi dove fortunatamente esistono persone che oltre a ricordare guardano il presente pensano al futuro ed hanno il coraggio bisogna chiamarlo così, di aprire le loro menti per accogliere idee nuove e persone diverse per nazionalità e cultura. Certo che è dura pensarla in un certo modo in una cittadina ancorata al passato e chiusa nel suo mondo ristretto . Io che sono abituata a viaggiare che vivo qualche mese all'anno in Brasile dove ci sono Italiani, Spagnoli, Argentini, Francesi Inglesi e naturalmente Brasiliani di ogni parte del Brasile ( un brasiliano di San Paolo è diverso da un Brasiliano di Salvador , come cultura e colore della pelle ) trovo assurdo questo modo di recepire lo straniero , come se la colpa di tutto fosse loro. Ho sempre trovato ristretta la mentalità  di Vigevano ma pensavo fosse una cosa superata invece devo dire che è peggiorata. Mi ricordo una frase di mio padre detta almeno una ventina di anni fa, forse di più," perché sono vecchio e non ho voglia di viaggiare ma il futuro è la Cina  e i paesi Arabi dovremmo essere sufficientemente furbi di instaurare dei rapporti di lavoro con questi paesi. Mio padre aveva una piccola attività di articoli per calzature, per intenderci quello che serve per sostenere le punte delle scarpe i cosiddetti "  cappellotti ", aveva ragione non dovevamo aspettare  che loro venissero da noi a cercare lavoro dovevamo essere noi ad andare a procurarcelo. Era lungimirante perché aveva previsto questo sfascio della città ma mio padre aveva una mente aperta senza pregiudizi pronta a prendere il meglio di ogni persona sia italiana che straniera non staticamente ferma nelle sue idee. Vigevano è statica , immobile, classista , ed è anche per questo che pur potendo non ci ritornerei a vivere . E' stretta , bellissima ma antica .